sabato 26 aprile 2008

Programma per spegnere/riavviare/bloccare il nostro Windows

AMP WinOFF
Ecco a voi un software, assolutamente gratuito, che può tornare utile in numerose occasioni.
Si tratta di AMP WinOFF, ed è un programma che ci permette di schedulare lo spegnimento, il riavvio, l’ibernazione ecc. del nostro computer.
Grazie a questo software, potrete, per esempio, chiudere la sessione di Windows ad orari prestabiliti, oppure quando la CPU è sovraccarica o, al contrario, quasi inutilizzata.
Il tutto è semplicissimo da utilizzare, grazie ad un’interfaccia grafica semplice e completa. Clicca qui per scaricare il programma: AMP WinOFF
Ricordo che la fonte dell'articolo è qui. (Via Gekissimo)


giovedì 24 aprile 2008

E' uscita la nuova realise di Ubuntu 8.04 (Hardy Heron) LTS


La nuova Ubuntu 8.04 introduce molte novità di rilievo: l'interfaccia grafica si fregia di uno splendido Gnome 2.22, affiancato ad X.org 7.3, il nuovo kernel raggiunge la versione 2.6.24, Firefox la versione 3.0; le restanti migliorie riguardano la gestione dell'audio (PulseAudio) e della masterizzazione (Brasero), la convivenza in reti Windows (Likewise Open), nuovi client bittorrent (Transmission) e VNC (Vinagre).

Fiore all'occhiello è Wubi, un software che viene lanciato in ambiente Windows all'inserimento del CD di Ubuntu, e che aiuta a scegliere le caratteristiche dell'installazione che ci si appresta ad effettuare: si tratta di un aiuto importante per gli utenti diffidenti, anche se è in ogni caso una buona idea effettuare un backup dei propri dati prima di procedere.

Menu di installazione


Per gli amanti di KDE, è disponibile ovviamente Kubuntu, con la possibilità di scegliere tra la stabile 3.5 e la nuova 4.0, molto simile all'interfaccia di Mac OS X.
Purtroppo la versione 4 non è stata messa di default, considerata troppo immatura per una release "stabile" come questa.

Con Firefox

Trovate maggiori informazioni nei seguenti link:

Ecco quello che dovete scrivere sul terminale:

update-manager -c -d

Si aprirà il gestore degli aggiornamenti. Aspettate che tutti i pacchetti siano sostituiti, il computer si ravvierà da solo alla fine del processo e vi ritroverete con il nuovo Ubuntu.

AMD LANCIA NUOVI PHENOM X3 E DUE ECO-ATHLON

Sunnyvale (USA) - AMD ha introdotto nella sua famiglia di processori Athlon X2 a basso consumo due nuovi modelli, il 4450e e il 4050e, entrambi con un thermal power design (TDP) di 45 watt. Questi chip si rivolgono soprattutto ai cosiddetti PC ultra-quiet, come mini PC, media center, barebone ecc., ma possono essere utilizzati anche su quei PC da scrivania il cui utente privilegia il risparmio energetico e la silenziosità alle performance.

AMD afferma che i due nuovi Athlon X2 Energy Efficient sono in grado di ridurre i consumi energetici di circa il 30% rispetto alla generazione precedente, e questo senza sacrificare le performance. Il massimo dell'efficienza energetica, ha spiegato il produttore, si ottiene in accoppiata con il chipset 780G, capace di ridurre dinamicamente la tensione e il clock delle due CPU.

Gli Athlon X2 4450e e 4050e girano rispettivamente alla frequenza di 2,3 GHz e 2,1 GHz, e condividono un bus HyperTransport da 2 GHz, 1 MB di cache L2, il socket AM2 e circuiti a 65 nanometri. AMD non ne ha comunicato il prezzo ufficiale, ma su Internet il primo si trova intorno agli 85 dollari, il secondo a circa 70 dollari.

AMD ha introdotto in commercio anche i nuovi processori Phenom X3 con stepping B3 annunciati alla fine di marzo: in quell'occasione, il chipmaker aveva consegnato agli OEM solo i modelli basati sulla vecchia revisione B2, che come noto contiene un difetto di progettazione risolvibile via aggiornamento del BIOS.

I Phenom tri-core con stepping B3 sono costituiti dai seguenti tre modelli:
- Phenom X3 8750, con clock di 2,4 GHz e prezzo di 195 dollari;
- Phenom X3 8650, con clock di 2,3 GHz e prezzo di 165 dollari;
- Phenom X3 8450, con clock di 2,1 GHz e prezzo di 145 dollari.

La Notizia continua qui.

GARR-X, IL FUTURO DELLA RETE

8 millisecondi da Milano a Milazzo: sono la luce e la sua velocita' il
riferimento per il network di domani. Che gia' oggi muove i primi
passi. La rete? Un'interfaccia.

Punto Informatico parla con i responsabili della (r)evolution
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?id=2259930

lunedì 21 aprile 2008

Navigare dal terminale con Linux

Ebbene sì, molti forse non sospettano neanche che sia possibile. Invece navigare dal terminale è un’opzione fornita di default in tutte le distribuzioni. Il terminal web-browser già presente è w3m, perciò basta aprire una finestra di terminale e dare ad esempio

w3m google.it

w3m

Se vi posizionate nel campo testuale, premendo invio comparirà sotto la scritta TEXT, digitate quello che vi interessa e ripremete invio. A questo punto doppio click o invio sul pulsante di ricerca, ed è fatta. Vi potete muovere con il mouse o semplicemente solo con la tastiera. Per tutti i vari shortcut usate l’intuito o leggete da man w3m. Un comando che potrebbe tornare utile è ALT+e, che apre con nano un file di testo contenente quello che stavate visualizzando nel browser. Conoscete un altro modo per riprodurre in ascii un’intera pagina web, con la giusta formattazione del testo?

w3m si adatta molto bene al tema di colori del terminale che si sta usando, permette di caricare le pagine web rapidissimamente dato che non riporta le immagini e altri fronzoli (ma riconosce frame e tabelle), gestisce i bookmark, e mi sembra tutt’altro che poco chiaro. Infine, la GUI vi sta dando problemi (vedi driver nVidia/Ati+Xorg impazziti), e dovete assolutamente andare in internet, magari per riavviare il router impallato del vostro vicino di casa che vi offre l’adsl? Beh, w3m è la soluzione!

Per i più esigenti, altri text-based web browser sono lynx, e le varianti di links: elinks, links2 (cercate nei repository) e links-hacked, senza dubbio il più avanzato (bellissime le funzioni full-text selection e simple printing). Fonte Articolo qui.

Sony svela un display sottile come carta

Tokyo - Nel corso della conferenza giapponese Display2008, Sony ha mostrato un prototipo di display OLED di soli 0,3 millimetri di spessore: l'equivalente, secondo gli esperti, di un tipico foglio di carta lucida fotografica per stampanti.

Un OLED più sottile che maiQuesto display rappresenta un ulteriore passo avanti nella realizzazione di pannelli LCD ultrasottili ed eventualmente piegabili. Attualmente il televisore Sony più sottile è il Drive XEL-1, il cui schermo OLED misura 1,4 mm di spessore (incastonato in un pannello di 3 mm): il suo prezzo è di 190mila yen, pari a circa 1.160 euro. La notizia continua qui.

Hotmail chiude fuori Outlook Express

Redmond (USA) - Presto non sarà più possibile utilizzare il buon vecchio Outlook Express (OE) per accedere alle caselle di posta gratuita Hotmail. Come riporta il blog di Windows Live Hotmail Technical Support, a partire dal 30 giugno Microsoft disattiverà dal proprio servizio email il supporto a DAV (Distributed Authoring and Versioning), il protocollo utilizzato da OE per gestire gli account Hotmail.

Questa restrizione potrà essere aggirata dagli utenti del servizio a pagamento Hotmail Plus, che dallo scorso anno possono accedere alla webmail di Microsoft anche attraverso il classico protocollo POP3.
La Notizia continua qui.

La Soluzione è FreePOPS + Thunderbird

venerdì 18 aprile 2008

L'aggiornamento di Vista che uccide l'Usb

Un aggiornamento di Windows Defender chiude una falla di sicurezza ma interferisce con le periferiche Usb. Sembra proprio che Windows Vista non abbia fortuna con gli aggiornamenti, anche quando il sistema operativo non c'entra direttamente ma il software coinvolto è l'utilità antispyware, Windows Defender. L'articolo continua qui.

Scaricare film legalmente senza l'incubo del Drm

Un sito svedese vende film non protetti: gli acquirenti li possono scaricare tramite BitTorrent.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-03-2008]

Sito svedese per scaricare film legalmente senza D

Sembra incredibile, ma esiste una compagnia svedese che vende film scaricabili via BitTorrent non protetti dalla gestione dei diritti digitali, il famigerato Drm.

Si chiama Headweb e per ora ha a catalogo 450 film, ma conta di arrivare a 1.000 entro breve tempo. I file possono essere scaricati e masterizzati su Dvd senza difficoltà, visto che non vi è alcun lucchetto digitale.

Il servizio, per ora, è disponibile solo in Svezia, ma presto dovrebbe aprirsi anche agli altri Paesi.


Navigando per la rete ho scoperto che c'è anche un sito americano: Joox.net, sul quale si possono vedere e scaricare gratuitamente.

[Fonte ZEUS News - www.zeusnews.it]
C'è anche un sito americano, Joox.net, sul quale si possono vedere e scaricare gratuitamente.

mercoledì 16 aprile 2008

Kohjinsha SA5KXO8AL, il nuovo competitor dell Asus Eee PC

Non c'è giorno che passi senza notizie in merito all'uscita di nuovi UMPC in salsa Asus Eee PC. Dopo il Datacask di Fukato, visto recentemente, è la volta di un nuovo sfidante giapponese: il Kohjinsha SA5KXO8AL. A dire il vero c'è anche il modello SA5KXO8FL più costoso.

Il Kohjinsha SA5KXO8AL è un subnotebook munito di un processore AMD Geode LX800 a 500MHz e di 512MB RAM DDR 2 a 333Mhz. A differenza degli UMPC di Asustek, tirati nello spazio disco, questi subnotebook utilizzano hard disk da 80GB. L'LCD retroilluminato a LED ha una diagonale di 7" con risoluzione 800x480. L'LCD è montato sul case e ruota e bascula come quelli dei tablet pc, soltanto che su questi modelli il sistema operativo impiegato è Windows XP e non il Windows Tablet PC Edition.

Sul fronte connessioni e porte il Kohjinsha SA5KXO8AL è dotato di scheda wi-fi 802.11b/g, porta ethernet 10/100, 2 porte USB, lettore di schede 3 in uno, slot per CompactFlash, uscite audio e connettore VGA. Più leggero dell'Eee Pc entry level, il Kohjinsha SA5KXO8AL pesa 890 grammi ed ha un ingombro di 218x163x25mm.

La durata della carica delle batterie è attorno alle 5 ore, questo è quello che dichiara il produttore.

Il prezzo si aggira sui 370 Euro per il modello SA5KXO8AL, mentre diventano 500 Euro per il SA5KXO8FL che viene venduto con Office 2007 Personal Edition. Si sarebbero potuto tagliare maggiormente i costi se come SO si fosse adottato Linux e come suite per ufficio l'ottima OpenOffice.org.

Fonte Notizia qui.

LPHANT PER LINUX

Stavate cercando per caso LPhant? ebbene ho trovato una bella guida su come installarlo su Linux, andate qui: http://linux.p2pforum.it/wiki/Mophant
Tengo a precisare che Mophant è un'applicativo nato per fornire, anche su GNU/Linux, un interfaccia grafica al client P2P Lphant (altrimenti disponibile solo come demone).


VISTA SP1 PROBLEMI DI DUAL-BOOT CON LINUX

L’ultimo Service Pack per Windows Vista, SP1, può creare seri problemi al bootloader, rendendo di fatto inaccessibile la partizione GNU/Linux. Ad ammetterlo è stata la stessa Microsoft.

A quanto pare, l’aggiornamento KB935509 va a “migliorare” il bootloader di Vista e la funzionalità BitLocker. Tuttavia, il nuovo bootloader va automaticamente a sostituire - a vostra insaputa - quello dei sistemi Linux, ad esempio GRUB o LILO.

Questo aggiornamento, dunque, non consentirà più l’accesso alla propria distribuzione GNU/Linux. Microsoft ha ammesso il suo errore, scusandosi pubblicamente, e ha comunque dichiarato di aver già aggiornato la procedura di upgrade. Ora, infatti, prima di aggiornare il bootloader, l’SP1 va alla ricerca di eventuali altri bootloader contenuti all’interno dell’MBR. Nel caso in cui fosse presente un altro sistema operativo, l’upgrade fallisce e la procedura di aggiornamento non andrà a buon fine. O almeno, così dovrebbe essere.

Tratto da un blog di cui non ricordo il nome

Vista SP1, ora anche in italiano

A partire da maggio il service pack verrà reso disponibile anche attraverso la funzione Aggiornamenti automatici di Windows Vista.

Per scaricare manualmente l'SP1 è possibile utilizzare i seguenti link:
- Windows Vista SP1 per sistemi x86, package eseguibile
- Windows Vista SP1 per sistemi x86, ISO CD
- Windows Vista SP1 per sistemi x64, package eseguibile
- Windows Vista SP1 per sistemi x86 e x64, ISO CD

La notizia continua qui.

martedì 15 aprile 2008

CPU CON GPU INTEGRATA DA INTEL, in arrivo cpu 6 core

Finalmente nel corso del 2009 verranno alla luce delle interessanti soluzioni Cpu con Gpu integrata. Ovviamente queste soluzioni sono spinte verso il campo notebook dove si sta cercando di ottenere il massimo dalle archittetture ma con poco dispendio di energia. I due vantaggi ottenibili con queste soluzioni sono sicuramente l’aumento dellìautonomia della batteria, e da non sottovalutare anche la riduzione dei pesi e misure dello chassis.

Havendale e Auburndale sono i nomi in codice della prime due cpu Intel con Gpu integrata e debutteranno entro fine 2008. Il memory controller sarà integrato in entrambi i casi e stando alle informazioni ci sarà il supporto alle DDR3-1333, anche se mancherà il bus QuickPath che sarà integrato nelle versioni desktop delle cpu Intel. Il valore medio di TDP sarà di 75W comprensivo di Gpu.

Stando ad alcune dichiarazioni, sembra che Intel abbia intenzione di presentare nella seconda metà di quest´anno un processore a 6 core.


Il nome di questo processore dovrebbe essere Dunnington il quale farà parte della famiglia Intel Xeon il quale dovrebbe essere mirato ad un pubblico enthusiast. Il processore avrà 16 Mb di cache L2 unificata.


Fonte News articoli qui.


In arrivo un nuovo socket per la nuova cpu di Intel : Nehalem

L’arrivo del controller della memoria in Nehalem aumenta enormemente il numero dei pin del suo socket, che Intel ha pensato bene di rendere più resistente.Le future CPU Nehalem di fine 2008, Bloomfield singola e Gainestown dual, avranno un nuovo socket LGA1366 circa il 20 per cento più grande su ogni lato rispetto all’attuale LGA775 dei Penryn. GLi oltre 600 piedini in più servono per i link QPI, tre canali di memorie DDR3 a 64 bit e ovviamente qualche decina di Watt in più sull’alimentazione.

Tutte le schede madri attuali, memorie DDR2 e dissipatori compresi, saranno forzatamente incompatibili, quindi meglio fare due conti prima di acquistare dei costosi sistemi X48. Il nuovo socket però sembra molto più robusto del precedente speciamente nel modo in cui è fissato alla scheda madre.

Le foto in basso arrivano da una scheda di test per Bloomfield. Mentre la parte frontale di inserzione sembra uguale a quella del 775, la parte posteriore ha una piastra di metallo con quattro torrette che vengono avvitate alla parte superiore del socket. In questo modo la CPU resta bloccata anche inserendo a forza dei dissipatori di grosse dimensioni, che purtroppo sembrano mantenere il vecchio sistema dei fori e dei piedini a molla del socket 775. Facile da inserire ma scomodo da togliere e con un bloccaggio sicuramente peggiore dei sistemi avvitati alla scheda madre.





Le generose dimensioni del socket ovviamente ospiteranno una CPU con un’area di dissipazione più grande della generazione precedente, che unita alla presenza di tre canali di memorie DDR3, quindi da 6 a 8 socket DIMM per scheda madre, portano a pensare che Nehalemnon sarà la soluzione più adatta per avere sistemi desktop semrpe più compatti.


Fonte Articolo qui.

mercoledì 9 aprile 2008

Thunderbird, Kmail, Evolution…Ecco come ridurli in tray-icon!

Ho da poco scoperto l’esistenza di Alltray grazie a questo blog.

Alltray è un software che permette di aprire in tray-icon qualsiasi applicazione. Lo trovo particolarmente comodo per i programmi di posta come Thunderbird, Kmail ed Evolution che devono stare sempre aperti senza ingombrare più di tanto :-)


alltray

Installarlo è un gioco da ragazzi, aprite il terminale ed eseguite il solito comando di installazione:

sudo apt-get install alltray

A questo punto se ad esempio volete aprire Thunderbird in tray-icon dovete utilizzare questo comando:

alltray thunderbird %u

Per comodità potete cambiare il comando di avvio di Thunderbird (o del programma che desiderate aprire in tray-icon) direttamente nel menu Applicazioni. Per farlo cliccate con il tasto destro su “Applicazioni”, quindi su “Modifica Menu”. A questo punto recatevi su Thunderbird (o chi per lui). Tasto destro -> proprietà. Modificate il comando inserendo “alltray” come nell’esempio che ho indicato sopra e chiudete.


Ora il programma che avete scelto si aprirà direttamente in tray-icon :-)

Il tema (sopra l'immagine) in uso si chiama Blended, l’ho preso su gnome-look.org: http://www.gnome-look.org/content/show.php/Blended?content=26050

[Fonte http://www.danirevi.it/]

YouOS.com: Un sistema operativo dentro il browser! youos I

Su YouOS.com è possibile creare un proprio sistema operativo online da utilizzare tramite il proprio browser in qualunque posto ci si trovi.

youos

Il progetto è nato un paio di anni fa e nel 2007 è entrato nella top 20 di PC World come migliore applicazione innovativa.[Source News Here.]

Vota Berlusconi - Pdl - Popolo della Libertà

domenica 6 aprile 2008

Ubuntu 8.04 per il prossimo 24 Aprile

La nuova versione integrerà caratteristiche “inedite” volte a rendere il sistema operativo ancora più semplice da usare e più facile da distribuire, sia nella versione “desktop” che “server”.

La nuova release di Ubuntu, conosciuta anche con il nome in codice di “Hardy Heron”, proporrà una modalità d’installazione da Windows battezzata Wubi che offrirà la possibilità di avviare il setup della distribuzione Linux senza necessitare di una partizione separata. Wubi si rivela la soluzione ideale per testare Ubuntu senza doversi servire di un “Live CD” e senza operare modifiche alla struttura del disco fisso.

Wubi non è una macchina virtuale: grazie a questo software è possibile installare Ubuntu in Windows proprio come se si trasse di una qualsiasi altra applicazione: la distribuzione di Canonical verrà installata all’interno di un file system virtuale, creato sulla partizione Windows.

Tra le novità di Ubuntu 8.04, ricordiamo l’integrazione della soluzione per la virtualizzazione KVM, l’inserimento di Inkscape 0.46 che introduce il supporto nativo per il formato PDF, l’applicazione per la masterizzazione Brasero che va ad affiancare le funzionalità offerte da Nautilus e rimpiazza l’utilità per la creazione di CD audio denominata Serpentine.

La nuova versione della distribuzione sponsorizzata dalla società dell’imprenditore sudafricano Mark Shuttleworth, propone anche un firewall ottimizzato (ufw) e, sempre per quanto concerne l’aspetto sicurezza, una protezione della memoria migliorata che protegge il sistema dai rootkit e da altri malware.

Contemporaneamente al rilascio di Ubuntu 8.04, Canonical cesserà di offrire aggiornamenti e supporto per la versione 6.10 del sistema operativo mentre le più recenti release 7.04 e 7.10 continueranno, per il momento, a restare nel “portafoglio” dell’azienda. [via 01net]

Tutti i comandi Shell Ubuntu/Linux

I Comandi da Shell
  • Questa pagina vi aiuterà a familiarizzare con i comandi base della shell GNU/Linux.

  • Tutti i comandi all'interno di questa pagina devono essere eseguiti dalla linea di comando (Terminale).

  • Attenzione: Linux è case sensitive. User, user, e USER sono tutte cose diverse per Linux.

Comandi per la gestione di file e directory

pwd

Il comando pwd serve per mostrare la directory in cui ci si trova. La sintassi del comando è la seguente:
pwd [opzioni]


ls

Il comando ls serve per elencare il contenuto di una directory. La sintassi del comando è la seguente:
ls [opzione] [directory]
Alcune opzioni da utilizzare con il comando ls:
  1. [directory] elenca il contenuto della directory specificata, se non specificata viene considerata la directory corrente

  2. -a elenca anche i file nascosti

  3. -l elenco dettagliato di file e sotto directory con i loro attributi

  4. -R elenca ricorsivamente i file nella directory indicata e in tutte le sottodirectory

  5. -s mostra la dimensione dei file

  6. -S ordina i file per dimensione partendo dal più grande

  7. -u ordina i file per data e ora di accesso partendo dal più recente

  8. -X ordina i file per estensione e ordine alfabetico

  9. -r elenca i file invertendone l'ordine

  10. -color mostra i file con colori differenti

cd


Il comando cd serve per spostarsi all'interno delle directory del filesystem. La sintassi del comando è la seguente:
cd [directory]
Alcuni esempi di uso del comando:
  • cd .. Serve per spostarsi alla directory superiore.

  • cd Serve per spostarsi, da qualsiasi punto, alla propria directory home. È equivalente a: cd ~
  • cd /etc Serve per spostarsi nella directory /etc

mkdir

Il comando mkdir serve per creare directory all'interno del filesystem. La sintassi del comando è:
mkdir [opzioni] directory
Alcuni esempi di uso del comando mkdir:
  • mkdir prova Verrà creata la directory prova/ all'interno della directory in corrente.

  • mkdir -p /prova1/bin In questo modo verranno create tutte le directory comprese nel percorso, anche se la prima directory specificata non esiste.

cp

Il comando cp serve per:
  • copiare un file in un altro file

  • copiare un file in un'altra directory

  • copiare più file in un'altra directory

  • copiare directory

La sintassi del comando è la seguente:
cp [opzioni] origine destinazione Alcune opzioni da utilizzare con il comando cp:
  1. -b esegue automaticamente una copia di backup di ogni file di destinazione esistente

  2. -f forza la sovrascrittura dei file, senza richiedere interventi da parte dell'utente

  3. -i attiva la modalità interattiva, che chiede conferma prima dell'eventuale sovrascrittura di file preesistenti

  4. -p mantiene, se possibile, gli attributi del file

  5. -r permette di attivare la modalità ricorsiva, consentendo la copia di directory

  6. -v attiva la modalità "verbose", visualizza ciò che il sistema ha fatto in seguito al comando

Alcuni esempi di uso del comando cp:
  • cp /prova/miofile /prova1
    Copia il file miofile della directory prova nella directory /prova1.

  • cp /prova/miofile /prova1/nuovofile
    Copia il file miofile della directory /prova nella directory /prova1 dandogli il nome nuovofile.

  • cp -r /prova /prova_copia
    Copia la cartella /prova, e tutto il suo contenuto, nella cartella /prova_copia.

mv

Il comando mv serve per spostare, o rinominare, file e directory. La sintassi del comando è la seguente:
mv [opzioni] origine destinazione
Le opzioni sono le stesse del comando cp. Alcuni esempi di uso del comando mv:
  • mv miofile nuovofile
    Cambierà il nome al file miofile in nuovofile.

  • mv miofile /prova
    Sposterà il file miofile nella directory /prova sovrascrivendo un eventuale file con lo stesso nome.

  • mv /prova /prova_nuova
    Cambierà il nome alla directory /prova in /prova_nuova.

rm e rmdir

Il comando rm serve per cancellare file o directory dal file system. La sintassi del comando è la seguente:
rm [opzioni] file ...
Alcune opzioni da utilizzare con il comando rm:
  1. -i chiede conferma prima di cancellare

  2. -f forza la cancellazione del file senza chiedere conferma

  3. -r abilita la modalità ricorsiva usata per la cancellazione delle directory

Il comando rmdir serve per cancellare directory dal file system. La sintassi del comando è la seguente:
rmdir directory ...
Alcuni esempi di uso del comando rm e rmdir:
  • rm miofile
    Cancella il file miofile.

  • rm -rf prova/
    Cancella la directory prova/ e tutto il suo contenuto.

  • rmdir prova/
    Cancella la directory prova/ solo se questa non contiene alcun file all'interno.

Comandi per la gestione del filesystem

mount

Il comando mount serve per visualizzare i dispositivi a cui si ha accesso (quelli presenti nel file /etc/fstab) e per "montare" questi dispositivi. L'operazione di montaggio in Linux significa abilitare tali dispositivi per potervi accedere. Alcuni esempi di uso del comando mount:
  • mount
    Visualizza tutti i dispositivi a cui si ha accesso.

  • mount /media/cdrom
    Monta in /media/cdrom il dispositivo CD-ROM. La directory /media/cdrom viene chiamata punto di mount (o punto di montaggio).
Per una descrizione più dettagliata del comando mount digitare:
man mount

umount

Il comando umount serve per smontare un dispositivo precedentemente montato.
La sintassi del comando umount è la seguente:
umount [dispositivo]
Alcuni esempi di uso del comando umount:
  • umount /media/cdrom
    Smonta il dispositivo CD-ROM.
Per una descrizione più dettagliata del comando mount digitare:
man umount
Comandi per ottenere informazioni sul sistema

du

Il comando du visualizza lo spazio occupato sul disco da file o directory, è possibile utilizzare i seguenti parametri:
La sintassi è la seguente:
du [opzioni] [file...]
Alcune opzioni da utilizzare con il comando du:
  1. -a visualizza le informazioni sia sui file che sulle directory

  2. -s visualizza la dimensione totale complessiva

  3. -x esclude le sottodirectory che siano parte di un'altro filesystem

Ecco alcuni esempi sull'uso del comando du:
  • du miofile
    Visualizza la quantità di spazio occupata da miofile.

  • du -s ~
    Visualizza la quantità di spazio complessiva occupata dalla propria directory home.

df

Il comando df visualizza a schermo lo spazio rimasto sulle partizioni e sui dischi del proprio sistema. La sintassi del comando è la seguente:
df [opzioni] [file...]
Alcune opzioni da utilizzare con il comando df:
  1. -a include nell’elenco anche i filesystem con una dimensione di 0 blocchi, che sono di natura omessi. Normalmente questi filesystem sono pseudo-filesystem con scopi particolari, come le voci per l’automounter. Filesystem di tipo «ignora» o «auto», supportati da alcuni sistemi operativi, sono inclusi solo se quest’opzione è specificata

  2. -h Aggiunge a ciascuna dimensione un suffisso, come M per megabyte, G per gigabyte, ecc

  3. -H Ha lo stesso effetto di -h, ma usa le unità ufficiali SI (con potenze di 1000 piuttosto che di 1024, per cui M sta per 1000000 invece di 1048576)

  4. -t tipofs Limita l’elenco a filesystem del tipo specificato

  5. -x tipofs Limita l’elenco a filesystem non del tipo specificato

Un esempio di uso del comando df:
  • df -Ht etx3
    Mostra lo spazio occupato solo dai dischi con filesystem ext3, utilizzando il suffisso specifico per l'unità di misura.

free

Il comando free mostra informazioni sulla memoria di sistema. Molto utile se si vuole rendersi conto della memoria disponibile sul sistema, della memoria attualmente in uso e di quella libera. La sintassi del comando è la seguente:
free [opzioni]
Alcune opzioni da utilizzare con il comando free:
  1. -b mostra la quantità di memoria in byte

  2. -k mostra la quantità di memoria in Kbyte (impostato di default)

  3. -t mostra una riga contente i totali

Per ulteriori informazioni sul comando free consultare il manuale:
man free

top

Il comando top visualizza informazioni riguardanti il proprio sistema, processi in esecuzione e risorse di sistema, utilizzo di CPU, RAM e spazio swap utilizzato e il numero di task in esecuzione. Per avviare top, digitare:
top
Per uscire dal programma, premere il tasto «q».
Per ulteriori informazioni sull'uso di top e sul significato delle colonne, consultare il manuale:
man top

uname

Il comando uname mostra informazioni sul sistema. La sintassi è la seguente:
uname [opzione]
Le varie opzioni sono:
  1. -a Visualizzerà tutte le informazioni del sistema

  2. -m Mostra il tipo di macchina

  3. -n Mostra il nome host del nodo di rete della macchina

  4. -s Mostra il nome del sistema operativo

  5. -r Mostra la release del sistema operativo

Comandi per l'amministrazione degli utenti
  • useradd: il comando useradd consente di aggiungere nuovi utenti al sistema.Esempio:
    sudo useradd nuovoutente
    Crea un nuovo utente chiamato «nuovoutente».

  • passwd: il comando passwd consente di cambiare o impostare la propria password o la password di un utente. Esempio:
    sudo passwd nuovoutente
    Consente di impostare la password dell'utente «nuovoutente». Il comando:
    passwd
    consente di cambiare la propria password.
Altri comandi utili

cat e less

I comandi cat e less servono per mostrare il contenuto di un file:
  • cat mostra semplicemente il contenuto del file specificato,

  • less visualizza il contenuto di file, permette di spostarsi avanti e indietro nel testo utilizzando i tasti freccia quando i file occupano più di una pagina di schermo. È inoltre possibile eseguire delle ricerche nel testo digitando / seguito dalla parola da cercare e premendo Invio. Per terminare il programma premere il tasto q.
La sintassi del comando cat è la seguente:
cat nomefile
La sintassi del comando less è la seguente:
less nomefile

ln

Il comando ln serve a creare un collegamento (link) ad un file o una directory. Un collegamento è un file speciale che non contiene dati, ma solo un riferimento ad un altro file: ogni operazione effettuata sul collegamento viene in realtà eseguita sul file a cui punta. La sintassi del comando ln è la seguente:
ln -s /percorso_file_da_collegare/file_da_collegare /percorso_del_collegamento/nome_del_collegamento
L'opzione -s specifica che verrà creato un collegamento simbolico: è raccomandato usare -s.
Per maggiori informazioni sul comando ln digitare:
man ln

more

Il comando more viene solitamente utilizzato in abbinamento ad altri comandi. È un filtro che permette di visualizzare l'output di un comando , una schermata alla volta. Alcuni esempi d'uso del comando more abbinato ad altri comandi:
  • ls | more

  • cat miofile | more

Il simbolo «|», solitamente chiamato pipe, serve per redirigere l'output del comando a sinistra, al comando alla sua destra. Per maggiori informazioni riguardo il comando more digitare:
man more
Eseguire comandi con privilegi elevatiPer eseguire alcuni comandi come amministratori del sistema o per modificare file non all'interno della propria directory home, è necessario anteporre al comando la parola sudo.
Ottenere maggiore aiutoPer ottenere maggiore aiuto o informazioni riguardo un determinato comando, esiste il comando man che serve per visualizzare il manuale di un determinato comando. La sintassi del comando man è la seguente:
man [comando]
Digitando:
man man
verrà visualizzato il manuale del comando man.
Una volta all'interno del manuale, per poter spostarsi al suo interno, basta utilizzare le frecce direzionali. Per uscire dal manuale premere il tasto «q».
Quasi tutti i comandi accettano anche l'opzione -h (o --help) che fornisce una breve descrizione sull'utilizzo del comando e delle sue opzioni.
I manuali sono redatti in lingua inglese, ma, installando il pacchetto manpages-it, saranno disponibili anche in italiano.
Ulteriori risorse

sabato 5 aprile 2008

Moorestown: la scheda madre più piccolo al mondo

Moorestown è la scheda madre più piccolo al mondo anche se sul fiberglass non è ancora presente la CPU, il chipset, il WiFi, la memoria RAM il GPS e quant’altro.

Stando alle dichiarazioni degli scienziati di Intel, comunque, basterà attendere solo fino al 2010 e ci porteremo in tasca un PC completo in tutto e per tutto. Di seguito un video con tutte le novità di Moorestown.

di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net

Come Recuperare una Password Dimenticata in Ubuntu Linux 7.10

tutti capita prima o poi di dimenticarsi la password di accesso al propio sistema Linux. Tramite questa procedura, applicabile ad Ubuntu Linux, ma anche a qualsiasi altro sistema Linux che utilizza come boot loader Grub, sarà possibile modificare la password di login. Vediamo come fare
  1. All’avvio del pc, e quando viene mostrata la schermata di Grub premere ESC.

    Grub boot

  2. Premere il tasto ‘e‘ e posizionarsi sulla linea che inizia con ‘kernel ‘ e premere nuovamente ‘e‘.

    Grub prompt

  3. Ora posizionarsi con i tasti freccia alla fine della riga ed aggiungere ‘rw init=/bin/bash
  4. Premere invio e premere il tasto ‘b‘ per avviare il sistema.

Se tutto è stato fatto correttamente dovrebbe apparire la shell di root. Quindi ora da quì possiamo cambiare la password dell’ utente di cui abbiamo dimenticato la password o anche dell’utenza root. Basterà dare in pasto alla shell il comando ‘passwd nomeutente‘ dove nomeutente è il nome dell’ utenza che si desidera cambiare la password.

A questo punto la password dovrebbe essere stata cambiata. Riavviare il sistema con ‘reboot‘. Al prossimo login sarà possibile utilizzare la nuova password. Fonte articolo qui.

martedì 1 aprile 2008

EeePC in versione Desktop (E-DT) e Smentite per il Touchscreen e il GPS

1 Aprile 2008

Touchscreen e ricevitore GPS restano un’illusione, l’imminente Eee PC 900 con schermo da 8,9 pollici non avrà nulla di tutto questo. A smentire, quanto riportato dal ben noto sito taiwanese DigiTimes, è stata la stessa Asus.

Asus afferma che le dichiarazioni riportate da DigiTimes, e attribuite al suo vice presidente alle vendite Kevin Lin, sono state male interpretate o persino inventate. Tra gli osservatori del settore c’è chi ipotizza che Lin si riferisse ad una futura revisione dell’Eee PC su cui, almeno per il momento, l’azienda preferisce tenere il riserbo per non rischiare di compromettere le vendite dell’imminente modello 900.

Nel frattempo in rete circolano immagini di E-DT, ossia il fratello desktop dell’Eee PC, con la premessa che nulla vi è di ufficiale o tanto meno confermato da ASUS. La notizia, però, risulta sicuramente credibile, anche perché di tratterebbe di una mossa commerciale assolutamente logica, dopo il successo del modello eeePC portatile.

Il primo modello di E-DT dovrebbe debuttare sul mercato nel corso della primavera - dunque più o meno in contemporanea con l’Eee PC 900 - ad un prezzo compreso tra i 200 e i 300 dollari. Fonte Notizia qui.